tra i percorsi di San Francesco alla ricerca delle Opere Sacre di Francesca Pastore
Francesca Pastore Sentieri e Arte
Vasciano (RI)
2014 - Bassorilievo policromo "San Biagio, Madonna con bambino e San Francesco" Chiesa San Biagio,Vasciano di Stroncone, Narni
2014 – Rosone - Chiesa San Biagio,Vasciano di Stroncone, Narni
Vasciano (RI)
Vasciano, nella sua storia, fu dominata dalla casata dei principi Savelli per poi essere assoggettata prima al dominio di Narni e, infine, a quello di Stroncone, di cui oggi è frazione. Vasciano viene nominato in una bolla di Onorio III del 1225, quando il paese fu preso sotto la protezione di S. Pietro in Roma, per alleviarne i dazi che vi gravavano in seguito al dominio di Narni. Nel 1227, in una bolla di Gregorio IX, venne riconosciuto a Narni il diritto di riscuotere un cero di 2 libbre per la ricorrenza di S. Giovenale. Vasciano fu anche un paese fertile per i cultori dell'arte. Infatti, nel 1523, furono commissionati a Rinaldo da Calvi (seguace di Giovanni di Pietro) dei lavori per la chiesa di San Biagio: tali lavori riguardavano soprattutto pitture e sculture in terracotta, ma non furono mai svolti per via di un altro ben più importante impegno, commissionato all'artista nella nuova chiesa di Santa Maria delle Grazie a Calvi dell'Umbria.
Inoltre, Vasciano diede i natali, nel 1570, al musicista Asprilio Pacelli, che ebbe poi fortuna alla corte polacca; oggi una lapide posta nella piazza principale del paese ne ricorda la figura a tutti i cittadini.
https://it.wikipedia.org/wiki/Vasciano_(Stroncone)
carta geografica